03 Mar ASSERTIVITA’: CHE COSA E’ E COME MIGLIORARLA
Assertività o stile di comportamento assertivo significa sostenere la propria integrità e dignità e allo stesso tempo incoraggiare ed accettare questo comportamento negli altri, quindi significa far valere i propri diritti, esprimere i propri sentimenti, chiedere ciò che si desidera, esporre i propri punti di vista e chiedere ciò che si desidera, ma nello stesso tempo accettare e incoraggiare ciò negli altri.
Chi si comporta in modo assertivo considera importanti i propri diritti, bisogni e desideri e cerca di soddisfarli e di comunicarli. Fa in modo, però, che i propri interessi vadano ad intaccare il meno possibile i diritti ed i bisogni degli altri, evitando quindi di creare situazioni delle quali, successivamente potrebbe pentirsi. La persona assertiva quindi:
– Fa rispettare i suoi diritti, bisogni e desideri ed è capace di esprimerli
– È capace di esprimere una preoccupazione o un bisogno col minimo imbarazzo per entrambe le parti
– È capace di conversare e lavorare bene con gli altri a tutti i livelli
– È capace di controllare i sentimenti e le emozioni anche nelle situazioni difficoltose o emotivamente forti
– È capace di chiedere qualcosa che desidera e può insistere su ciò che gli compete di diritto senza emozionarsi
– È capace di rifiutare una richiesta senza sentirsi colpevole o obbligato
– È anche capace di mostrarsi in disaccordo con gli altri pur mantenendo la loro amicizia ed il loro rispetto
– Si preoccupa dei desideri e bisogni altrui
– Non permette agli altri che siano aggressivi nei suoi confronti (non li subisce)
– Rispetta gli altri, i loro diritti e le loro opinioni
– È capace di apprezzare i punti di vista degli altri e ad accettarli, se appaiono più ragionevoli dei propri
– È in grado di fare concessioni agli altri senza sentimenti d’inadeguatezza
– E’ disponibile a modificare le sue opinioni
– Non esige che gli altri si comportino come lei vorrebbe
– Non si sente in diritto di giudicare gli altri
Con chi si può essere assertivi?
– Con se stessi
– Con la propria famiglia
– Con gli amici
– Con la propria rete di conoscenze
– Con i clienti
– Con i colleghi
– Col proprio gruppo d’appartenenza
– Con i superiori
– Con i subordinati
Quando è più utile e opportuno utilizzare l’assertività?
– Quando si vuole negoziare
– Di fronte alle critiche
– Quando si è arrabbiati
– Quando si vuole dare un feedback
– Quando si è felici
– Quando si soffre
– Quando si vuole o non si vuole qualcosa
– Quando si vogliono esprimere i propri sentimenti
Alle due estremità negative di questo comportamento si trovano lo stile di comportamento passivo, che è quello di una persona che antepone i bisogni degli altri ai propri, e lo stile di comportamento aggressivo, che è quello di una persona che antepone i propri bisogni a quelli altrui.
Per mantenere e/o favorire uno stile di comportamento assertivo, innanzitutto, è importante lavorare sui doveri interiorizzati e/o le voci interiori, in particolare non farsene troppo influenzare, anteponendo ad essi delle personali affermazioni positive, che ci stimolino e favoriscano una visione più obiettiva.
Di seguito alcuni esempi di affermazioni da cui prendere spunto per sviluppare le proprie.
Affermazioni per la vita
– Io sono quello che sono
– Sono in possesso di tutte le risorse per fare ciò che desidero
– Devo rispondere a me stesso e al mio mondo
– Sono libero di essere ciò che desidero essere
– Rispetto me stesso e tutti gli essere viventi
– Sto continuamente sviluppando la mia parte interiore
– Tutte le cose hanno un significato e c’è sempre una via d’uscita nell’avversità
– Nel dare ottengo di più
– Sono aperto alle opportunità che il giorno offre
Affermazioni per il lavoro
– Sono competente e sicuro di me
– Imparo sempre dai miei errori e da quelli altrui
– Sono una persona attraente ed interessante
– Le persone ascoltano quello che ho da dire
– Sono persuasivo e influente
– Sono responsabile di me stesso e delle mie azioni
– Non dipendo dall’approvazione degli altri
– Sono l’artefice del mio destino
Un altro aspetto basilare è rappresentato dall’avere consapevolezza e dare vero riconoscimento ai nostri diritti fondamentali per noi imprescindibili, facendo allo stesso tempo attenzione a tenere conto delle responsabilità corrispondenti.
Di seguito una lista dei diritti assertivi di base e delle responsabilità corrispondenti.
DIRITTI RESPONSABILITA’
Ognuno ha il diritto di: Di conseguenza la propria responsabilità è:
1) Essere trattato con rispetto Rispettare i diritti degli altri
2) Esprimere opinioni e sentimenti Accettare le opinioni e i sentimenti altrui
3) Raggiungere i propri obiettivi Aiutare gli altri a lavorare secondo i loro scopi ed obiettivi
4) Rifiutare una richiesta o dire “no” Aiutare gli altri a gestire il proprio tempo nel modo in cui desiderano
5) Chiedere ciò che si desidera Incoraggiare gli altri a soddisfare i propri bisogni
6) Fare degli errori Aiutare gli altri ad imparare dai propri errori in modo che possano crescere
7) Esprimere la propria sessualità Riconoscere i bisogni sessuali che possono essere differenti dai propri
8) Ottenere ciò per cui si paga Dare il miglior valore e servizio possibile rispetto ai soldi ed ai riconoscimenti
che si ricevono dagli altri
9) Cambiare la propria opinione Aiutare gli altri a giungere a delle conclusioni circa le proprie esperienze nel mondo
10) Decidere se far valere o meno Lasciare agli altri la libertà di scegliere come comportarsi
i propri diritti
Esistono, poi, delle tecniche specifiche ed altamente efficaci per confermare o acquisire nuovi strumenti utili nelle situazioni più difficili e delicate come ricevere e fare critiche, rispondere alla prepotenza, esprimere disaccordo, chiedere qualcosa, gestire la rabbia, ma anche fare e ricevere complimenti.
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